La Tokenizzazione: promuovere la innovazione ed efficienza per nuove opportunità
- Mass R
- 17 mar 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 30 nov

Immagine del redattore: Mass R17 marzo 2024 – Tempo di lettura: 4 min
Prima pubblicazione: 11 giugno 2023
Negli ultimi anni la parola tokenizzazione è diventata una delle più citate nel mondo della finanza e della tecnologia. Non si tratta di una moda passeggera, ma di un processo destinato a trasformare in profondità il sistema finanziario e il modo in cui investiamo, possediamo e scambiamo valore.
In questo articolo analizzeremo:
cos’è la tokenizzazione
i suoi principali vantaggi e rischi
lo stato della regolamentazione
il punto di vista di un player globale come HSBC
cosa possiamo aspettarci nel prossimo futuro
Cos’è la tokenizzazione?
In termini semplici, la tokenizzazione è il processo che permette di rappresentare digitalmente un bene reale — fisico o finanziario — tramite un token su blockchain.Il token diventa così la “versione digitale” del bene, che può essere scambiata in rete in modo rapido, sicuro e trasparente.
Esempi di beni tokenizzabili:
immobili
oro e materie prime
opere d’arte
quote societarie o obbligazioni
proprietà intellettuali
crediti di carbonio
Il concetto chiave è la frazionabilità: un immobile da 1 milione può essere suddiviso in 100.000 token da 10 euro ciascuno.Questo rende investibili beni tradizionalmente illiquidi, abbassando drasticamente la soglia di accesso.
William Mougayar, nel libro The Business Blockchain, definisce il token come:
“Un’unità di valore creata da un’azienda per gestire il proprio modello di business, permettendo agli utenti di interagire con i prodotti e condividere i benefici con gli stakeholder.”
Come funziona la tokenizzazione?
Esistono due approcci principali:
1️⃣ Tokenizzazione di un bene reale (Real World Asset Tokenization)
Il bene continua a esistere nel mondo reale.La blockchain ospita il token che ne rappresenta i diritti economici (proprietà, reddito, rendimenti…).
2️⃣ Emissione di un asset nativamente digitale
Il bene non esiste fisicamente: è creato direttamente sulla blockchain (es. obbligazioni digitali emesse da banche o stati).
In entrambi i casi, il registro distribuito funge da “notaio digitale”, eliminando intermediari e garantendo tracciabilità.
Vantaggi della tokenizzazione
La tokenizzazione porta con sé numerosi benefici:
✔ Maggiore liquidità
Beni illiquidi (immobili, arte, infrastrutture) diventano facilmente scambiabili.
✔ Possesso frazionato
Si abbassano le barriere all’ingresso: chiunque può investire in asset prima riservati a investitori istituzionali.
✔ Efficienza operativa
Processi come compensazione e regolamento possono diventare quasi istantanei.
✔ Trasparenza
Ogni transazione è registrata e verificabile via blockchain.
✔ Automazione tramite smart contract
Pagamenti di cedole, dividendi o rendite possono essere automatizzati (anche giornalieri).
Rischi e criticità
Nonostante il potenziale, esistono diversi rischi da considerare:
⚠ Sicurezza informatica
Le reti blockchain possono essere esposte a vulnerabilità o attacchi.
⚠ Interoperabilità limitata
Molte blockchain non comunicano tra loro né con i sistemi finanziari tradizionali.
⚠ Incertezza normativa
Ogni paese sta sviluppando proprie regole, generando frammentazione.
⚠ Governace delle reti decentralizzate
Chi è responsabile in caso di errore?In reti senza un soggetto centrale, non è sempre chiaro.
Il quadro normativo: un mosaico in evoluzione
Non esiste ancora una normativa globale unificata.I paesi stanno seguendo approcci diversi:
alcuni applicano le norme finanziarie esistenti agli asset tokenizzati
altri stanno creando regolamentazioni specifiche
in UE si sta consolidando il quadro MiCA per gli asset digitali
L’OCSE ha evidenziato l’urgenza di garantire protezione degli investitori e uniformità internazionale, dato che la blockchain opera per natura oltre i confini nazionali.
Il punto di vista di HSBC: tokenizzazione per innovazione e conservazione
HSBC ha dedicato un approfondimento al tema (“Tokenisation: Driving financial innovation and conservation”, Rajeev Tummala), sottolineando un aspetto spesso ignorato:la tokenizzazione non è utile solo alla finanza, ma anche alla sostenibilità.
Alcuni esempi:
🌳 Foresta Amazzonica e crediti di carbonio
La piattaforma Moss ha raccolto fondi per progetti di protezione della foresta tramite carbon credit tokenizzati.
🏅 Oro “net zero”
È possibile compensare l’impatto ambientale dell’oro acquistando automaticamente crediti di carbonio grazie agli smart contract.
🏦 Ruolo delle banche tradizionali
Contrariamente alla narrativa “DeFi vs banche”, HSBC sostiene un approccio integrato:le istituzioni finanziarie possono fare da ponte tra economia tradizionale e decentralizzata, aumentando fiducia e adozione.
📉 Costi più bassi, maggiore accessibilità
La tokenizzazione rende asset costosi e di nicchia alla portata di un pubblico più ampio.
Conclusioni
La tokenizzazione è destinata a diventare una delle più importanti innovazioni della finanza moderna.Non è solo un nuovo strumento tecnologico: è un nuovo modello di possesso, più liquido, più trasparente e più accessibile.
Le opportunità
democratizzazione degli investimenti
maggiore efficienza e riduzione dei costi
applicazioni concrete in sostenibilità e mercati reali
Le sfide
sicurezza delle reti
chiara regolamentazione
standard comuni tra blockchain e smart contract
Come ogni svolta tecnologica, serviranno governance, collaborazione internazionale e una regolamentazione intelligente.Ma la direzione è chiara: la tokenizzazione sta aprendo la strada a un nuovo sistema finanziario globale.
Sta a noi governare questo cambiamento per massimizzarne i benefici e limitare i rischi inevitabili.
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