Gestione Finanziaria durante la Separazione - 10 step essenziali
- Mass R
- 29 set 2024
- Tempo di lettura: 7 min
Aggiornamento: 20 ott 2024
Tempo di lettura 12 minuti

STEP FINANZIARI DA SEGUIRE SE DEVI AFFRONTARE UNA SEPARAZIONE
INTRODUZIONE
Separarsi dal coniuge comporta non solo un cambiamento emotivo, ma anche una riorganizzazione significativa delle finanze personali. Ecco gli step fondamentali da seguire per gestire al meglio l’aspetto finanziario della separazione:
➤ 1. Valutazione della Situazione Finanziaria Comune
Inizia analizzando tutte le entrate, le spese, i beni e i debiti comuni. Crea un elenco dettagliato per avere una chiara visione della situazione economica attuale.
➤ 2. Creazione di un Budget Personale
Stabilisci un budget individuale che tenga conto delle tue nuove entrate e spese. Questo ti aiuterà a gestire le finanze in modo autonomo e a evitare sorprese finanziarie.
➤ 3. Separazione dei Conti Bancari
Apri conti bancari personali separati e trasferisci le tue finanze. Chiudi o modifica i conti comuni per evitare confusione e garantire una gestione indipendente.
➤ 4. Divisione dei Beni e delle Proprietà
Identifica e assegna equamente i beni comuni, come la casa, l’auto e altri beni di valore. È consigliabile redigere un accordo scritto o rivolgersi a un mediatore legale per facilitare il processo.
➤ 5. Gestione dei Debiti
Stabilisci come dividere i debiti comuni. Assicurati di chiarire chi sarà responsabile di quali debiti per evitare complicazioni future.
➤ 6. Revisione delle Polizze Assicurative
Aggiorna le polizze assicurative (vita, salute, auto) per riflettere la tua nuova situazione familiare. Potrebbe essere necessario modificare i beneficiari o stipulare nuove polizze.
➤ 7. Pianificazione Fiscale
Consulta un commercialista per comprendere le implicazioni fiscali della separazione. Potresti dover aggiornare le tue dichiarazioni dei redditi e valutare nuove detrazioni o crediti fiscali.
➤ 8. Considerazioni sulla Pensione
Verifica come la separazione influenzerà i tuoi piani pensionistici. Potrebbe essere necessario ridefinire le contribuzioni e assicurarsi che i diritti pensionistici siano protetti.
➤ 9. Consulenza Professionale
Rivolgiti a un consulente finanziario o a un avvocato specializzato in diritto di famiglia. Un esperto può offrirti consigli personalizzati e aiutarti a prendere decisioni informate.
➤ 10. Comunicazione e Accordi Legali
Mantieni una comunicazione chiara e aperta con il tuo ex coniuge riguardo alle questioni finanziarie. Formalizza gli accordi tramite documenti legali per garantire che entrambe le parti rispettino gli impegni presi.
Seguire questi step ti aiuterà a gestire la separazione in modo ordinato e a costruire una base finanziaria solida per il tuo futuro. Ricorda che ogni situazione è unica, quindi è importante adattare questi consigli alle tue esigenze specifiche e cercare supporto professionale quando necessario.
Andiamo ad approfondire tutti questi aspetti per scoprire strategie efficaci e consigli pratici.
GESTIONE FINANZIARIA DURANTE UNA SEPARAZIONE: 10 STEP ESSENZIALI PER GENITORI SEPARATI
CONSIGLI OPERATIVI
La decisione di separarsi dal coniuge, che sia voluta da noi stessi, dal partner o di comune accordo, comporta non solo un turbamento emotivo, ma anche una riorganizzazione significativa delle finanze personali. Per i genitori separati, gestire le finanze in modo efficace è cruciale per garantire la stabilità economica propria e dei propri figli. Ecco in seguito 10 step fondamentali da seguire per una gestione finanziaria ottimale durante la separazione.
1. Valutazione della Situazione Finanziaria Comune
Inizia con una valutazione completa delle finanze comuni. Analizza tutte le entrate, le spese, i beni e i debiti condivisi. Raccogli documenti come estratti conto bancari, dichiarazioni dei redditi, contratti di mutuo e carte di credito. Creare un inventario dettagliato ti fornirà una visione chiara della tua situazione economica attuale e faciliterà la pianificazione futura.
Ciò deve includere anche l’assetto patrimoniale del nucleo famigliare, in particolare occorre determinare con chiarezza tutte le proprietà materiali e finanziare in comune.
Consiglio pratico: prepara un foglio di calcolo in cui elenchi tutte, ma proprio tutte le spese che sostenete, le entrate di qualsiasi tipo e le proprietà di natura materiale e finanziaria.
Questo elenco deve contenere la valorizzazione in modo da poter procedere nelle valutazioni successive per garantire equità nella ripartizione di diritti/doveri.
2. Creazione di un Budget Personale
Stabilisci un budget personale che rifletta le tue nuove entrate e spese individuali. Considera tutte le fonti di reddito e tutte le spese, inclusi affitto, mutuo, bollette, cibo, trasporti e spese per i figli. Un budget ben strutturato ti aiuterà a gestire le tue finanze in modo autonomo, evitare debiti e pianificare risparmi futuri.
Consiglio pratico: anche in questo caso è necessario prendersi il tempo dovuto per elencare su un secondo foglio di calcolo tutte le spese a cui andremo incontro nei prossimi 3 anni.
Questo esercizio deve essere svolto in modo preciso, includendo anche le spese (e le entrate straordinarie).
3. Separazione dei Conti Bancari
Apri conti bancari personali separati per gestire le tue finanze in modo indipendente. Trasferisci le tue entrate e le spese quotidiane su questi nuovi conti e chiudi o modifica i conti comuni. Questo passaggio è fondamentale per mantenere una gestione chiara e organizzata delle tue finanze personali.
Consiglio pratico: aprire immediatamente un conto corrente personale su cui far accreditare il proprio stipendio. Se i rapporti con il coniuge sono buoni, nonostante la separazione in vista, mantenere il conto comune che potrà essere utile per transazioni future. L'altro coniuge dovrà aprire a sua volta un altro conto corrente. Consigliabili conti on-line presso istituti bancari che hanno anche sportello fisico. Almeno un conto corrente deve avere la possibilità di accesso tramite sportello fisico.
4. Divisione dei Beni e delle Proprietà
Identifica e assegna equamente i beni comuni, come la casa, l'auto, i mobili e altri beni di valore. Valuta il valore di ciascun bene e decidete insieme come suddividerli. Redigere un accordo scritto o rivolgersi a un mediatore legale può facilitare il processo e garantire una divisione equa.
Relativamente a questo aspetto, è a mio avviso consigliabile fare un lavoro comune in modo da raggiungere un accordo reciproco equo per entrambe le parti per evitare di ricorrere alla consulenza legale che impiegherebbe risorse importanti.
Consiglio pratico: per evitare di incorrere in spese legali importanti, è necessario raggiungere un accordo preventivo con il coniugei. In caso di difficoltà si può richiedere il supporto di un mediatore finanziario, generalmente poco costoso. Sulla base della lista dei beni in comune si procede punto per punto alla spartizione. Quanto più si è precisi nell'identificazione ed attribuzione dei beni comuni tanto più ci sarà chiarezza negli step successivi, minimizzando il rischio di dover ricorrere a contenziosi e spese legali.
Generalmente la casa rappresenta il punto più controverso.
Una soluzione spesso utilizzata, considerando il fatto che la casa coniugale viene concessa alla moglie ed eventuale foglio/i, è quella di procedere alla vendita da parte del marito delle quote di sua proprietà alla moglie (qualora la proprietà sia di entrambe i coniugi). Per esplorare tutte e possibilità inerenti alla casa occorre valutare le necessità di entrambe con relazione ai minori coinvolti ed all'affidamento che si intende definire. Se la situazione lo consente, si può anche concordare che il/i minore/i coinvolto/i risieda stabilmente presso la casa coniugale ed i genitori a rotazione.
5. Gestione dei Debiti
Gestisci i debiti comuni identificando tutti gli obblighi finanziari, come mutui, prestiti personali e carte di credito. Decidete come dividere questi debiti in modo equo e stabilite un piano chiaro per il loro pagamento. Questo aiuterà a mantenere la stabilità finanziaria post-separazione.
Consiglio pratico: la gestione del debito residuo segue i due coniugi così come definito nell'atto di mutuo o finanziamento. Tuttavia in relazione alle mutate esigenze ed in conseguenza ad atti di compravendita di immobili (vedere punto precedente) si può richiedere l'accollo del mutuo da parte del coniuge che ha rilevato la casa coniugale, liberando l'altro coniuge dal mutuo. Su questo punto occorre prestare molta attenzione poichè senza la liberatoria dal mutuo sulla casa coniugale non sarà possibile accedere ad altri mutui (per limiti di reddito).
6. Revisione delle Polizze Assicurative
Aggiorna le polizze assicurative per riflettere la tua nuova situazione familiare. Questo include polizze vita, salute, auto e altre assicurazioni. Modifica i beneficiari e valuta se è necessario stipulare nuove polizze per garantire una copertura adeguata.
Consiglio operativo: la procedura di revisione dei beneficiari delle polizze è generalmente semplice, il mio consiglio è di far passare qualche mese prima di procedere alla modifica.
Cambiare i beneficiari delle polizze ed eventualmente modificare i beneficiari del testamente è un passo che richiede una attenta valutazione e non va affrontata durante periodi di instabilità emotiva.
7. Pianificazione Fiscale
Consulta un commercialista per comprendere le implicazioni fiscali della separazione. Aggiorna le tue dichiarazioni dei redditi per riflettere il nuovo stato civile e la divisione dei beni. Una corretta pianificazione fiscale ti aiuterà a ottimizzare la tua situazione fiscale post-separazione.
Consiglio pratico: con l'aiuto di un commercialista esperto è da approfondire come cambia la situazione fiscali in merito al tipo di separazione realizzata ed ai beni ripartiti. Questo passo è da affrontare celermente non appena raggiunto un accordo sulla situazione finanziaria e patrimoniale.
8. Considerazioni sulla Pensione
Esamina come la separazione influenzerà i tuoi piani pensionistici. Verifica se è necessario ridefinire le contribuzioni al fondo pensione o trasferire i tuoi diritti pensionistici in un nuovo piano individuale. Consultare un esperto in materia pensionistica può aiutarti a proteggere i tuoi diritti e ottimizzare i tuoi piani per il futuro.
Consiglio pratico: l'aspetto pensionistico di entrambe i coniugi deve essere riconsiderato tenedo conto del mutato quadro finanziario e patrimoniale. Generalmente nelle separazioni, il quadro finanziario e patrimoniale delle due parti peggiora per cui è necessario integrare i versamenti contributivi per il secondo pilastro pensionaistico o in alternativa prevedere un piano di invesitmenti di lungo termine idoneo. L'ottimizzazione della posizione fiscale deve essere fatta una volta che si è raggiunto un accordo stabile.
Per questa attività il commercialista è una figura indispensabile.
9. Consulenza Professionale
Rivolgiti a un consulente finanziario o a un avvocato specializzato in diritto di famiglia per ottenere consigli personalizzati. Un esperto può assisterti nella gestione delle questioni finanziarie, nella pianificazione del futuro economico e nella redazione degli accordi legali necessari.
Consiglio pratico: rivolgersi per una consulenza specializzata ad un consulente di fiducia che sia esperto nella pianficiazione famigliare. Un Family Office può generalmente offrire una consulenza adeguata senza dover ricorrere alla consulenza legale. Per situazioni più complesse sarà necessaria una consulenza legale che potrà anche essere "una tantum".
10. Comunicazione e Accordi Legali
Mantieni una comunicazione chiara e aperta con il tuo ex coniuge riguardo alle questioni finanziarie. Formalizza gli accordi tramite documenti legali per garantire che siano vincolanti e rispettati da entrambe le parti. Una documentazione legale dettagliata riduce il rischio di malintesi e conflitti futuri.
Consiglio pratico: in casi semplici dove c'è pieno accordo tra le parti, la mediazione famigliare può essere sufficiente e risolutiva. Generalmente il primo incontro conoscitivo è gratuito poi si possono concordare dei pacchetti di incontri. La definizione dell'accordo avviene separatamente con il mediatore famigliare ed al termine della mediazione, l'accordo raggiunto viene incluso nell'atto di separazione che sarà eseguito dagli avvocati dei rispettivi coniugi. I due coniugi possono essere rappresentati da uno stesso avvocato nella causa di separazione. In questo caso se ci fossere successive dispute legali tra i coniugi, l'avvocato che ha inizialmente rappresentato i coniugi non potrà più essere interessato.
Conclusione
Seguire questi 10 step fondamentali ti aiuterà a gestire la separazione in modo ordinato e a costruire una base finanziaria solida per il tuo futuro. Ogni situazione è unica, quindi adatta questi consigli alle tue esigenze specifiche e cerca supporto professionale quando necessario.
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